Monologo della buona madre e Ashes to Ashes al Teatro Basilica/Roma 27-30 marzo

MONOLOGO DELLA BUONA MADRE e ASHES TO ASHES

Due spettacoli di Barletti/Waas

Testi di Lea Barletti
Con Lea Barletti e Werner Waas
Musiche originali eseguite dal vivo e sound design di Luca Canciello

Regia di Lea Barletti e Werner Waas
Assistente alla regia Paolo Costantini
Produzione Barletti/Waas con il sostegno di ITZ Berlin, TD-Berlin

27, 28, 29 Marzo ore 21:00

30 Marzo ore 16:30 

TEATRO BASILICA, P.za di S. Giovanni in Laterano 10, ROMA

Info & biglietti: https://www.teatrobasilica.com

Monologo della buona madre


Sola in scena, seduta su un alto piedistallo come un oggetto da esposizione, la “buona madre” inizia il suo discorso dichiarando la propria intenzione di andarsene. Il suono, il tempo, la vita, incalzano. Se ne andrà davvero? C’è forse vita, per lei, come persona, come donna, come attrice, al di fuori dello sguardo altrui? Che possibilità c’è di un’esistenza veramente umana, se non quella che si crea nel discorso tra simili? La lotta per esserci, per essere, per esserere riconosciuta, per trovare un proprio “ruolo” e spazio nel mondo, di questo personaggio, di questa persona, ci riguarda tutti da molto vicino.

Seduta, statuaria, su un alto scranno, il volto imbiancato, il vestito completamente nero, Lea-Madre, fragile e potentissima, prende vita al ritmo regolare di un battito, di un beat, di un carillon esistenziale che schiude la narrazione. […] Un lavoro rigoroso, con squarci di luce che moltiplicano l’immagine della donna in infinite ombre; con una musica che asseconda, commenta, smentisce il racconto; con quel corpo, piazzato sull’altare della vita, che sa dire verità inascoltabili. Bellissimo“.Andrea Porchedduglistatigenerali.com

Ashes to Ashes

Ashes to Ashes non ha né inizio né fine, non ha appigli, come il suo protagonista si arrotola su sé stesso in cerca di punti di riferimento, ma non trova che fumo. Le parole e le frasi emergono e affondano di nuovo, fatte a pezzi, smembrate, ritornano all’improvviso e si ripetono ossessivamente, in un moto circolare senza speranza di soluzione. L’inizio si perde nella mancanza di memoria, la fine nella mancanza di speranza. “La nostra casa è in fiamme” e noi non sappiamo nemmeno più come raccontare come siamo arrivati fin qui.

 www.barlettiwaas.eu

mail: info@barlettiwaas.eu

tel. +39 339 7519119


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